Vero amore, risonanza magnetica ci dice quanto è autentico – M’ama non m’ama. Quante volte è capitato di sfogliare la famigerata margherita dell’amore per scoprire se il proprio sentimento fosse ricambiato? Certamente almeno una volta nella vita tutti lo hanno fatto. Da oggi, però, anche il sentimento più romantico in assoluto rischia di diventare un mero strumenti medico-tecnologico. Il riferimento è al vero amore che si scoprirebbe grazie a una risonanza magnetica. Secondo uno studio condotto da Xiaochu Zhang, ricercatore dell’University of Science and Technology of China, sembrerebbe infatti possibile stabilire quando si è in presenza di vero amore solo grazie a una risonanza magnetica. Com’è possibile tutto questo? Semplicemente grazie ad alcuni rivelamenti fatti che testimonierebbero come quando c’è vero amore alcuni ormoni come la dopamine, l’ossitocina e la vasopressina, agiscono sul cervello. Tutto verificabile attraverso una semplice risonanza magnetica. Il risultato è stato raggiunto grazie a unarisonanza magnetica che fornirebbe la prova evidente della correlazione tra le alterazioni provocate sull’organismo dal vero amore e l’architettura sottostante del cervello. La ricerca di Zhang segue quella condotta circa nove anni fa da un’antropologa di nome Helen Fisher che sottopose a risonanza magnetica il cervello di alcune persone innamorate, dimostrando che quando una persona prova vero amoreproduce ormoni che agiscono proprio sul cervello.

Vero amore, risonanza magnetica ci dice quanto è autentico – Fonte foto: immaginidamore.com

Se è vero che il vero amore è riscontrabile grazie a una risonanza magnetica anche una delle ultime ‘magie’ rimaste intatte sulla Terra, ossia quella di trovare l’anima gemella, diventerebbe un fatto scientifico e allora sì che dovremmo prepararci a una vita dominata da ragione e mero materialismo, con buona pace dei sentimenti. Siamo, dunque, ai titoli di coda dell’amore romantico?

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